Progettare, creare spazi funzionali ed esteticamente validi, è sempre una sfida con se stessi e con i luoghi che si incontrano e che si interpretano in senso nuovo. Pensare l’architettura, inventare elementi costruttivi che non vadano ad intaccare il precario equilibrio del mirabile rapporto uomo-natura è un lavoro complesso e di grande responsabilità. Giorgio Nocerino ha sempre in mente questo senso del limite, nel segno di un rispetto verso la natura e le preesistenze dei luoghi che studia per impostare i propri progetti. Avendo bene in mente che “l’architettura è uno spazio mentale in cui confluiscono tutte le arti”, Nocerino crea e progetta configurando percorsi e storie umanizzati e di grande spessore, nel coinvolgimento di diverse forme di cultura. I progetti presentati in questa pubblicazione hanno, tra l’altro, una componente ludica e sociale molto forte.

Ela Caroli

“Progettare significa prefigurare una trasformazione futura, immaginarla, sognarla, sentirla, proiettare idee ed organizzare i modi per la loro successiva attuazione”. L’occasione per vivere tali esperienze, è rappresentata dal concorso di idee e di progettazione; esso, oltre ad essere il necessario esercizio della “universitaria” composizione architettonica, è un momento di confronto e di crescita culturale.
Il pubblico concorso è lo strumento metodologico  più democratico  e civile per migliorare il livello del mero “costruire”, costituendo il tentativo di giungere ad
un “Architettura di Qualità”, reale risposta per una vita migliore. In quanto tale l’Architettura, come espressione della Cultura, concorre a costituire l’Identità storica dei luoghi e delle Società.
Questo primo Quaderno dell’associazione culturale Arch’è, è una semplice raccolta di progetti, redatti in occasione di vari concorsi, al fine di una loro più ampia diffusione, in modo tale da partecipare al dibattito architettonico in atto.
I progetti raccolti presentano, come filo conduttore, il costante rapporto tra la proposta ed il Paesaggio naturale ed urbano, pur essendo riferiti a differenti scale
di intervento progettuale.
In questa occasione sono presentati i progetti “Lunatica” per il concorso regionale “Un lume per Napoli”, ”Totem” per il concorso nazionale di idee per l’area occidentale di Napoli “Riqualificazione urbana della zona di via Diocleziano”,
”Il Soffio di Eolo” per il concorso nazionale “Un ingresso per l’Aeroporto di Napoli” e “Clitumno 476” per il concorso internazionale “Ampliamento della Galleria Comunale di Arte Moderna e Contemporanea di Roma - ex Fabbrica della Birra Peroni”.

Napoli, maggio 2001

Giorgio Nocerino


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